Il Karate Shotokan

 
Una delle poche certezze del karate è il suo luogo d’origine: la Cina. Assumiamo però come patria del karate moderno l’isola di Okinawa (Giappone meridionale) dove l’arte del to-de, arte cinese del combattimento, mescolandosi ad altre forme di combattimento autoctone, ha dato vita a quella di Okinawa-te che può essere suddivisa in tre diversi filoni:

  • Shuri-te, del villaggio di Shuri;
  • Tomari-te, del villaggio Tomari
  • Naha-te, dei villaggi di Kume e Naha

  
           
Di tali scuole, soprattutto di quelle di Shuri, ne abbiamo testimonianze fin dal XVII secolo.
Se l'iniziatore del karate moderno è Anko Itosu colui che lo ha diffuso in tutto il Giappone e nel mondo è Gichin Funakoshi (1868 - 1957).
Funakoshi fu prima allievo di A.Azato, del cui figlio era intimo amico, ed in seguito di A.Itosu.
                       
 

  Le regole del karate
                                
 

1. La via del karate inizia e termina con il rispetto.
2. Nel karate nessuno attacca per primo.
3. Il karate aiuta la rettitudine.
4. Conosci prima te stesso , poi gli altri.
5. L'istruzione è importante quanto la tecnica.
6. Libera il tuo spirito.
7. L'infelicità arriva sempre dalla disattenzione.
8. Non pensare che il karate possa esistere solo nel Dojo.
9. Esercitare il karate significa lavorare tutta una vita senza limiti.
10. Unisci la vita quotidiana al karate e sarai ricco di spirito.
11. Il karate è come l'acqua calda che si raffredda se non la si riscalda costantemente
12. Non pensare a vincere, ma pensa a cosa fare per non perdere.
13. Cambia sempre il modo di difenderti dai tuoi nemici.
14. Le sorti del combattimento dipendono dalla tua capacità di schivare i colpi attraverso il Kyo (senza controllo) e il Jitsu (col controllo).
15. Porta in avanti la mano ed il piede come fossero una spada.
16. Quando abbandoni il luogo dove sei di casa ti fai tanti nemici.
17. L' atteggiamento del principiante deve essere disponibile e senza giudizi personali in modo che egli in seguito possa comprendere le cose naturalmente.
18. Il kata non può essere cambiato, mentre il contrario vale per il combattimento.
19. Duro e morbido, tensione e rilassamento, velocità e lentezza, tutto deve essere amalgamato dalla respirazione.
20. Vivi queste regole nella vita quotidiana


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